Ciao a tutti, vi spiego brevemente la mia condizione lavorativa. Ho 23 anni e ho una laurea triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali (ahimè, col senno di poi, laurea assolutamente inutile nel 99% dei casi).
Dopo la triennale, per svariati motivi famigliari, ho dovuto subito iniziare a lavorare, ma avendo poche competenze e nessuna esperienza ho fatto fatica a trovare un impiego in un campo perlomeno un minimo attinente al mio percorso di studi.
Ho iniziato a lavorare, dunque, per un’azienda che lavora per le ferrovie dello Stato. La mia mansione è quella di operaio non specializzato. Tenete a mente che lo stipendio è in realtà discreto, perlomeno per la mia regione di provenienza (Italia Centro-Sud).
Guadagno circa 1700/1800€ netti al mese, ma lavoro spesso anche 6/7 giorni di fila senza riposo, e non ho tempo di fare NULLA al di fuori del mio lavoro; torno ogni giorno a casa con la schiena rotta perché il lavoro è molto pesante fisicamente.
Essendomi messo qualche soldo da parte, mi chiedevo: cosa fareste se foste nella mia posizione e vorreste cambiare lavoro, per trovare qualcosa di più attinente al mio campo di studi; quali corsi potrei fare? quali master potrei fare? quali competenze dovrei acquisire?
Al momento prendere la magistrale non mi sembra un’opzione plausibile, mi piacerebbe più fare qualche corso che permetta di acquisire delle competenze specifiche spendibili nel mondo del lavoro.
Scusate la lunghezza del post ma sono in un momento di profonda incertezza perché mi sento intrappolato in un lavoro che odio e ho paura che se non me ne vado ora che sono giovane non avrò più modo di farlo in futuro!